giovedì 6 giugno 2013

Materiale termorestringente

La guaina termorestringente si impiega in diversi settori, in quello elettrico aumenta l'isolamento e protegge dalla corrosione mentre per la posa di tubi per acqua e gas svolge funzione protettiva e viene impiegata insieme ad un mastice con alte doti di adesività.

Il fenomeno del restringimento viene indotto da una fonte termica, il ritrarsi della guaina o del manicotto permette di calzare perfettamente sull'oggetto che si vuole rivestire o proteggere; sulla superficie del prodotto termorestringente si trova uno strato finissimo poliolefinico irradiato elettronicamente.

L'impiego dei manicotti termorestringenti nel caso di riparazioni di perdita di gas in bassa pressione evita il propagarsi delle fughe, alcuni manicotti sono dotati di cerniera per agevolare la riparazione; alcune riparazioni invece necessitano nastratura termorestringente.

Dove i manicotti non possono essere utilizzati per ragioni geometriche o perché non possono essere inseriti si utilizza il nastro termorestringente, l'impiego maggiore di ha nella riparazione di fughe di gas o perdite di liquidi in curve o gomiti.

Il nastro termorestringente presenta due superfici che sono diverse, la parte interna non deve essere confusa con quella esterna ma ciò non può avvenire per la presenza di un collante speciale; un po' come il nastro adesivo.

Dove la riparazione non permette l'utilizzo di manicotti o fasce per via della superficie si procede a fissare pezzature termorestringenti, questo materiale viene impiegato per evitare la corrosione di tubature interrate siano esse metalliche o polimeriche.

Nel campo dell'elettronica in generale le guaine termorestringenti si utilizzano per tenere il cavo lontano da possibili corrosioni e per ottenere un lavoro visivamente più pulito.


Per saldare la guaina termorestringente basta farla scorrere fino a dove la si desidera, fissare ed avvicinare una fonte termica ad alta temperatura; un saldatore incandescente è più che sufficiente ma attenzione a non toccare la guaina.

La guaina termorestringente trova impiego da diversi anni anche nel settore della pesca sportiva, l'autocostruzione di terminali di pesca per pesci di una certa taglia implica l'utilizzo di questo materiale poliolefinico.

La necessità di fissare una girella di generose dimensioni e la costruzione di un terminale a bandiera con terminale d'acciaio o rigido impone l'uso di questa guaina, l'uso della stessa però impedisce la rotazione della girella stessa per cui si consiglia un utilizzo con terminali corti.

Alcune applicazioni della pesca sportiva sfruttano le doti di resistenza all'abrasione della guaina termorestringente ponendo la stessa tra l'amo ed il nodo del terminale, un pesce con denti taglienti come può essere un pesce serra o un orata avrà di che masticare.

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