Utensile ad oscillazione |
Rimuovere una piastrella dal muro
senza danneggiare le adiacenti è un'operazione da eseguire seguendo
una prassi consolidata, gli amanti del fai da te possono
cimentarsi a patto di avere mano ferma ed alcuni strumenti del
mestiere.
Il problema della rimozione di alcune
piastrelle da una parete è più comune di quanto si pensa, spesso
nei bagni si devono rimuovere alcuni metri quadri per sostituire i
vecchi tubi in ferro con i più nuovi in plastica.
C'è un metodo per togliere le
piastrelle senza rompere quelle accanto, una volta rimossa
occorre livellare il fondo con uno strumento.
Veniamo alla descrizione del metodo
per rimuovere le piastrelle più sicuro ed efficace, la cosa da
non fare è prendere mazzetta e scalpello e cominciare a
picchiare.
Chi non li possiede deve correre ad
acquistare una minismerigliatrice angolare ed un utensile
ad oscillazione, servono sempre per i lavori fai da te, con il
disco specifico per la minismerigliatrice si praticano dei tagli ad X
prima secondo le diagonali principali e poi sempre più piccoli.
I tagli sulla piastrella servono
per indebolire la struttura ceramica e per smorzare l'energia causata
dallo scalpello durante la rimozione, subito dopo il taglio si
impugna la mazzetta (non quella in denaro) e lo scalpello e si
procede dall'esterno verso l'interno.
Alcuni si potrebbero chiedere se non
sia meglio rimuovere anche la fuga tra le piastrella in esame,
in realtà non è necessario ed il toglierla è una sicurezza in più
a discapito del tempo.
Se si vuole rimuovere la fuga
occorre utilizzare l'utensile ad oscillazione, questo particolare
strumento è specifico per determinati lavori in cui la
minismerigliatrice non può essere impiegata.
Rimuovere le piastrelle centrali non
è quindi un problema ma se si vuole proseguire con lo stesso
procedimento si deve considerare anche il problema degli angoli,
il disco non può rimuovere tutta la fuga della piastrella ad angolo
altrimenti dovrebbe procedere all'interno del muro.
Se si vuole rimuovere le fuga dagli
angoli occorre la lama da taglio segmentata da utilizzare
con l'utensile ad oscillazione, la sua forma si presenta come disco a
cui manca una parte.
Questa particolare lama giunge
all'angolo senza problemi e permette la rimozione di tutta la fuga
della piastrella ad angolo, una volta rimossa la piastrella
occorre eseguire la procedura di sistemazione del fondo.
Quando viene rimossa una piastrella
rimane il collante indurito, per incollare quella nuova si deve
eliminare quello vecchio ed indurito altrimenti farebbe troppo
spessore.
Per rimuovere il vecchio collante
indurito si utilizza nuovamente l'utensile ad oscillazione con la
raspa in metallo duro, levigando il fondo si ottiene una
superficie idonea a ricevere il nuovo collante.
L'ultima operazione da eseguire è
ripristinare la fuga, attenzione però ad aver rimosso le
vecchie piastrelle ed incollate quelle nuove senza magari aver
sostituito i vecchi tubi in ferro nel muro.
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