lunedì 17 febbraio 2014

Telefono criptato anti intercettazione

Parlare liberamente al telefono, inviare messaggi o navigare in rete deve essere possibile a chiunque senza il terrore di essere spiati, tutto ciò potrebbe verificarsi a breve grazie ad un prodotto progettato in Svizzera e che sarà presentato al MWC (Mobile Word Congress) di Barcellona.

Intercettare le conversazioni è molto semplice ed i software nei moderni smartphone sono una porta aperta verso il mondo esterno, chi utilizza il telefono solo per conversazioni senza alcun contenuto importante non sarà interessato ad un telefono criptato anti intercettazione mentre chi lavora e necessità di una certa privacy si.

C'è da premettere che spesso vengono annunciati dispositivi elettronici promettenti che si risolvono in una bolla di sapone, si saprà se il Blackphone (cosi lo hanno chiamato) sarà a prova della rinomata e spiona agenzia americana NSA.

I nomi dei creatori del Blackphone sono illustri, Paul Zimmerman è conosciuto nell'ambiente come uno degli specialisti della privacy, ha ideato il PGP, un protocollo di cifratura talmente sicuro da essere paragonato a quello in uso dai militari.

Altri nomi illustri sono Silvia-Ramos e Javier Aguera, noti per aver creato un'azienda che realizza smartphone open source, Geeksphone, con una certa attenzione alla protezione dei dati sensibili.

Ci sono anche Jon Callas e Mike Janke che si occupano di piattaforme di comunicazione sicure.

Con questi nomi illustri il Blackphone dovrebbe essere un dispositivo elettronico votato alla difesa della privacy, essendo realizzato proprio per evitare di far ascoltare agli altri le proprie comunicazioni ed i movimenti in rete viene fornito per essere utilizzato da ogni operatore e privo di programmi di che potrebbero dialogare con l'esterno.

Il Blackphone verrà venduto con un sistema di chiamate e messaggistica criptate, la connessione alla rete sarà anch'essa criptata tramite il VPN, una rete privata protetta. Il sistema operativo sarà una versione protetta di Android chiamato PrivatOS, di cui ancora non si ha notizia.

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