mercoledì 23 aprile 2014

Metallizzazione e cromatura della plastica

La metallizzazione e la cromatura sono processi di rivestimento superficiale, metalli vari nel primo caso e cromo nel secondo. Il processo di rivestimento serve per proteggere la superficie del materiale dalle abrasioni o dagli agenti atmosferici o ancora solo per abbellimento.

Inizialmente il trattamento avveniva solo su materiali metallici, quando i materiali polimerici sono subentrati come antagonisti ai precedenti si è avuta la necessità di cromare e metallizzare anche la plastica.

L'effetto della cromatura della plastica permette di non distinguere la differenza di materiale e per scoprire se si tratta di metallo o plastica è necessario toccarlo e soppesarlo. Leggerezza e costi sono a favore delle plastiche ed i materiali metallici sono richiesti solo nei casi in cui c'è necessità di caratteristiche meccaniche o durata nel tempo.

Per chi volesse cimentarsi nella cromatura di parti in plastica può farlo acquistando delle vernici adatte ed un primer, il procedimento è semplice ma affinché venga un risultato apprezzabile è necessario lavorare in estrema pulizia.

Tutti i processi in cui si richiede una bassa percentuale di polveri nell'aria è da eseguire in camera bianca, la filtrazione dell'aria trattiene tutto il pulviscolo e non c'è pericolo di avere difetti di cromatura.

La finitura superficiale è parimenti importante affinché si ottenga un effetto cromo lucido, o se si vuole a specchio, possibili imperfezioni vengono accentuate dalla cromatura e possono creare un effetto sgradevole di puntinatura o superfici in rilievo.

Anche la temperatura e l'umidità influiscono negativamente sul processo di cromatura sulla plastica, controllare queste variabili influisce sul risultato finale. In particolare la contrazione/dilatazione di un materiale plastico dovrebbe essere tenuto in considerazione affinché il coefficienti di dilatazione termica non crei tensioni sul materiale depositato.

L'essiccazione della cromatura con temperatura controllata produce una deposizione più duratura nel tempo, attenzione poi a cromare plastiche che non si riscaldino troppo durante l'uso; ad esempio quelle delle moto vicine al motore.

La cromatura con le bombolette spray che si trovano in ferramenta sono utili per fare pratica ma non ci si deve aspettare un risultato apprezzabile, lo spessore di cromatura non può essere controllato e si possono verificare gocciolamenti di vernice ed altre irregolarità.

Se si desidera una cromatura duratura sulla plastica è necessario valutare il tipo di polimero che si possiede, un tipo di plastica morbida, sottile e che potrebbe rompersi facilmente non è adatta. Un tipo di plastica con certe caratteristiche meccaniche è da preferire.

Un tipo di processo che permette di controllare lo spessore di materiale depositato è il Physical Vapor Deposition, o deposizione in altovuoto. Il pezzo che deve subire la metallizzazione viene trattato per eliminare tutte le imperfezioni e spruzzato con un composto che permette una migliore adesione.

Con questo procedimento è possibile proteggere la metallizzazione ottenuta con un ulteriore strato protettivo contro gli agenti atmosferici o le abrasioni.

Se la superficie non necessita di finitura accurata e può presentarsi anche porosa allora è possibile metallizzare un oggetto in plastica con il Flame Sprayng. Il rivestimento viene applicato con una fiamma che brucia il materiale da depositare e lo dirige sul pezzo, il procedimento produce spessori di deposizione importanti ma non viene controllata la qualità per cui si otterrà una rugosità sulla superficie.

Gli ultimi due metodi per metallizzare un materiale plastico sono utilizzati anche per i metalli e sono la Placcatura elettrolitica e la Galvanoplastica.

La Placcatura elettrolitica serve per depositare nichel o rame e non si impiega corrente elettrica, come per la Galvanoplastica. I pezzi da metallizzare sono immersi in soluzioni ossidante e poi in quella contenente metalli.

L'applicazione della corrente avviene solo dopo che la superficie del pezzo di plastica è reso conduttivo, e si utilizza una soluzione con sali metallici. Il pezzo fungerà da carica negativa ed i sali metallici verranno attratti sulla superficie, ovviamente quando si applicherà una differenza di potenziale.

Questi due processi sono più efficaci del processo di metallizzazione in altovuoto e produce starti con un adesione molto alta.




Nessun commento:

Posta un commento