Pulire la catena, della moto o
di una bicicletta, è un'operazione noiosa e certamente non semplice,
oltre ad avere gli strumenti giusti è necessario smaltire
correttamente i prodotti chimici eventualmente utilizzati.
Una catena sporca si consuma
prima e consuma rapidamente anche corona e pignone, ciò è dovuto
all'azione dell'attrito causato da polvere e granelli di sabbia.
La catena si sporca in relazione
all'ambiente in cui è in contatto, zone polverose o piovose possono
accorciare i tempi di pulizia. Si soliti fornire un tempo
approssimativo tra una pulizia e l'altra di circa 300 Km (nella
realtà 1000/1500 Km sono un buon compromesso).
Attenzione però al tipo di catena,
quelle di nuova generazione possono danneggiarsi se si utilizza
benzina o petrolio, l'ideale agente pulente per catene è il
petrolio bianco o un prodotto specifico per catene ma
attenzione a non dimenticare di pulire anche corona e pignone.
Con il petrolio bianco si impiega un
attrezzo comune a tutti, il pennello. La pulizia deve avvenire
cercando di eliminare quanto più sporco possibile nella prima
passata cercando di infilare le setole all'interno delle maglie.
Utilizzare l'aria compressa alla
fine di questa procedura elimina ulteriore sporco che le setole non
hanno rimosso ma sporca in un raggio di qualche metro.
Ovviamente la sostanza ottenuta va
raccolta e consegnata ai centri di raccolta oli esausti, in
alternativa va consegnata al proprio meccanico di fiducia.
Per chi di sporcarsi le mani ne farebbe
volentieri a meno esistono in commercio dei pulisci catena che
si avvicinano molto ad una buona pulizia della catena, sono dotati di
spazzole chiuse in un contenitore e di un sacchetto raccogli liquido.
Le spazzole a corredo sono diverse e
ciò è dovuto alle diverse dimensioni delle catene, nel kit c'è
l'agente pulente ma non sempre il lubrificante, meglio chiedere prima
dell'acquisto.
In commercio esistono pulisci catena
molto simili al precedente, tutti utilizzano delle spazzole interne
che penetrano nelle maglie ed un prodotto pulente per catene
che aiuta a sgrassare lo sporco più ostinato. L'importante è
verificare la bontà costruttiva del prodotto, quelli troppo
economici si rompono facilmente e lasciano filtrare liquidi un po'
ovunque.
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