sabato 2 agosto 2014

Rimuovere chimicamente la ruggine

La ruggine è uno strato di ossidi idrati e carbonati basici di ferro che si forma sulla superficie delle leghe ferro-carbonio dovuto all'interazione del metallo con l'ossigeno, la rimozione della ruggine solitamente si effettua con materiali abrasivi e più raramente si impiegano prodotti chimici.

La rimozione chimica della ruggine dal ferro (ricordiamo che con la parola ferro vogliamo intendere i vari tipi di acciai non inossidabili) la si effettua con prodotti chimici pericolosi per essere manipolati dagli amanti del fai da te, utilizzare prodotti casalinghi al cui interno si trovano percentuali minime di acidi è solo un palliativo.

Sono molti i siti che riportano rimedi per la rimozione della ruggine che producono risultati molto sotto le aspettative, utilizzare Coca Cola invece dell'acido fosforico porta solo uno spreco di bevanda più utile con ghiaccio ed una fettina di limone.

Utilizzare acidi per rimuovere strati di ruggine è un espediente indispensabile quando le superfici sono difficili, o impossibili, da lavorare con carta vetrata o sabbiatura. Questa difficoltà nel togliere la ruggine da oggetti metallici accomuna due categorie che di per se hanno poco in comune: la caccia ed i motori.

Nel caso dei motori è nota la difficoltà di pulire il serbatoio della moto e rimuovere possibili strati di ruggine, la conformazione dell'oggetto impedisce l'ingresso e la gestione di oggetti all'interno. In questo caso l'utilizzo di acidi per la rimozione della ruggine dal serbatoio può portare a risultati accettabili ma non definitivi.

La ruggine dal serbatoio andrebbe tolta anche grazie all'azione di oggetti abrasivi, delle biglie abrasive in sinergia con acidi rimuoverebbero la quasi totalità della ruggine. Ricordiamo che l'effetto di detersivi industriali (come la soda) svolgono il loro compito se lavorano ad una determinata temperatura o con l'azione di ultrasuoni, altri in presenza di correnti.

Per pulire le canne dei fucili qualcuno si avventura nell'esperienza di un bagno elettrolitico, oltre ad un po' di cautela servono pochi oggetti: una bacinella, soda, bicarbonato di sodio, acqua demineralizzata, un accumulatore ed una bacchetta di ferro da costruzione.

Con il bagno elettrolitico si rimuove la ruggine in modo profondo ma è necessario rimuoverne più possibile con abrasivi di vario genere prima dell'immersione, ciò potrebbe scoraggiare chi pensava di risparmiare tempo e fatica.

Una volta che il processo elettrolitico ha avuto inizio si noteranno delle bollicine di idrogeno e di ossigeno che ovviamente è meglio non respirare. I fumi del bagno elettrolitico oltre a non dover essere respirati sono infiammabili per cui il processo deve avvenire in ambiente ben ventilato.

La pulizia del pezzo è doverosa e c'è da considerare che si deve pensare di preservare l'oggetto dall'ossidazione successiva per evitare la diminuzione degli spessori.

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