giovedì 12 marzo 2015

Pepite d'oro con il metal detector

Tutti quelli che possiedono un metal detector, me compreso, sperano di trovare la più grande pepita d'oro del mondo, purtroppo alla fine si finisce solo nel leggere sui giornali le notizie di ritrovamenti straordinari con il metal detector.

L'ultimo grosso ritrovamento è avvenuto in Australia nello Stato di Victoria, ciò che stupisce non è il peso, 2.7 Kg, ma la profondità del ritrovamento, soli 15 cm. Il fortunato cercatore d'oro si chiama Mick Brown e la pepita trovata è stata stimata in circa 97000 euro (135000 dollari), non è impossibile che venga messa all'asta ed acquistata ad un prezzo maggiore di quello reale.

Ben più pesante è stata la pepita d'oro ritrovata negli Eastern Goldfileds, sempre in Australia, la lancetta della bilancia segnava 23.6 Kg. A questa mostruosa pepita d'oro è stato dato il nome di Ausrox e la si è potuta ammirare solo nel 2013 in una mostra esposizione. Ma l'Australia sembra essere proprio il posto giusto per i cercatori d'oro detecteristi, un'altra pepita d'oro di 22 cm è stata trovata a Ballart (Stato di Victoria) e pesava 5 Kg e 500 g.

La più grande pepita d'oro mai trovata con un metal detector è di poco oltre i 60 Kg ed il luogo del rinvenimento è la Serra Pelada in Brasile. Il felice scopritore è brasiliano e si chiama Julio de Deus Filho (tradotto sarebbe Giulio figlio di Dio, mai come in questo caso nome è più azzeccato), il ritrovamento è avvenuto nel lontano 1983.

Attualmente questa pepita d'oro pura al 90% la si può ammirare nel museo del Banco Central do Brasil a Brasilia; la acquistò l'anno successivo.

Nel 1980 fu ritrovata un'altra pepita d'oro dal peso importante, si chiama The Hand of Faith e pesa 27 Kg. Il fortunato che ha sentito suonare il metal proprio nel punto esatto si chiama Kevin Hillier e la scoperta è avvenuta a Wedderburn.

La più grande pepita d'oro al mondo non fu scovata con un metal detector, venne chiamata Welcome stranger ed il luogo del ritrovamento questa volta è...sempre l'Australia. Ciò che stupisce di più è la profondità del ritrovamento, solo 3 cm. Gli scopritori John Deason e Richard Oates nel lontano 1869 estrassero una massa d'oro ed altri minerali del peso di circa 110 Kg.

Per poterla pesare la ruppero con delicatezza utilizzando delle mazze di ferro; il contenuto d'oro totale si attestò a 72 Kg.

Anche in Italia sono state ritrovate con il metal detector pepite di una certa importanza, nella cronaca del portale online piacenzanight c'è traccia di un ritrovamento davvero interessante. Una turista americana appassionata esperta di ricerche con il metal detector ha trovato una pepita di 5 Kg del valore stimato di 230000 euro.

Il ritrovamento della pepita è avvenuto sugli appennini piacentini.

1 commento:

  1. Ciao, seguo il tuo blog da un pò di tempo ma solo oggi noto, con piacere, che anche tu sei un ricercatore, proprio come me! E proprio come me, vedo che anche il tuo sogno è quello di trovare una tanto amata pepita d'oro! Anche se in Italia fare un ritrovamento del genere è quasi impossibile... in bocca al lupo e buone spazzolate!

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