lunedì 30 marzo 2015

Scooterino: app per condividere lo scooter

Scooterino è un app, disponibile su Apple App Store e Google Play Store, che permette a persone accomunate dallo stesso tragitto di condividere un passaggio in scooter contribuendo alle spese del viaggio, l'innovativa idea si accosta al car pooling.

Sembra non essere ancora terminata la controversia tra i tassisti ed Uber che ci si mette anche Scooterino, il sistema è lo stesso ma questa volta si sfruttano i mezzi a due ruote.

L'app permette a chi cerca un passaggio di accettare quanto richiesto dal proprietario del mezzo, se la proposta viene accettata scooterista e passeggero si incontrano all'orario definito, nel posto definito, e si condivide il viaggio.

Al termine del passaggio si paga con l'app e si lascia un feedback, se si è un conducente oculato si avranno maggiori opportunità di essere contattati mentre se si è un passeggero apprensivo e stressante si rischierà di restare a piedi.

Il passaggio a pagamento con lo scooter ha un costo superiore a quello di un tram o di un autobus ma il vantaggio lo si apprezza nel tempo impiegato a percorrere il tragitto e nell'evitare noiose calche nei mezzi pubblici.

Il pagamento avviene sfruttando i più comuni sistemi di pagamento elettronico: poste pay, carta di credito, Paypal o carte ricaricabili. Dal punto di vista ambientale il vantaggio è indiscusso, meno traffico urbano e meno inquinamento.

Il proprietario del veicolo a due ruote dovrà avere un'età minima di 21 anni ed ovviamente una patente valida ed in regola con assicurazione e revisione. Il motorino, o moto, dovrà essere omologato per trasportare anche il passeggero e le condizioni del mezzo dovranno essere accettabili.

Il secondo casco è obbligatorio ed il sottocasco igienico usa e getta è condizione indispensabile.

I vantaggi economici di condividere il tragitto in scooter sono a favore di entrambi ma il passeggero potrà fare a meno di possedere un mezzo proprio e gestire le spese per assicurazione, bollo e tagliando. La mancanza di stress dovuto alla ricerca del parcheggio selvaggio è un toccasana per chi deve affrontare giornate lavorative impegnative.

Da ultimo, non per importanza, i primi mille iscritti avranno il primo passaggio gratuito.

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