giovedì 20 agosto 2015

Emigrazione italiana verso l'America

Tra la fine del diciannovesimo, esattamente il 1880, e l'inizio del ventesimo secolo, 1915, furono circa 9 milioni gli italiani che partirono verso l'America, alcuni di essi tornarono mentre altri decisero di rimanere oltre oceano.

Grazie ad un sito internet è possibile risalire ai nomi di possibili parenti che sbarcarono al porto di Ellis Island di New York, dal 1892 al 1924.

Furono diversi i motivi che spinsero gli italiani ad emigrare verso le “Americhe”, non tutti erano meridionali. Inizialmente emigrarono i settentrionali: Veneto, Friuli ma anche il Piemonte , seguirono i popoli meridionali.

I primi emigranti meridionali furono costretti ad attraversare l'oceano a causa dell'invasione piemontese del Regno delle Due Sicilie, l'avanguardia industriale dei popoli meridionali fu compromessa dalla razzia fatta dai settentrionali nelle industrie.

La guerra che portò all'Unità D'Italia non fu indolore e gli abitanti delle regioni meridionali pagarono cara l'invasione, eventi catastrofici di origine naturale, terremoti e crisi agraria, non fecero altro che contribuire a far emigrare i più per trovare fortuna altrove.

Attraversare l'oceano per molti non voleva dire poter rimanere su suolo americano, le visite mediche ed amministrative erano dure e molti furono rispediti indietro sulle navi per l'Europa. Alcuni di essi nella disperazione si gettarono nelle acque gelate del porto perdendo la vita, un po' come i nuovi migranti del canale di Sicilia.

Anche se sono passate diverse generazioni molti di noi hanno uno zio d'America, o cugini di lontana parentela, ritrovarli sarebbe bello ed emozionante. Grazie ai social network ed a Skype mettersi in comunicazione con loro risulterebbe semplice ed economico.

Il sito per ritrovare i parenti d'America sbarcati tra la fine del 900 e l'inizio del nuovo millennio è https://familysearch.org/search/collection/1368704

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