sabato 19 dicembre 2015

Occhiali senza stanghette ed autopulenti

Innovazione nel mondo dell'occhialeria non sempre è sinonimo di grandi investimenti, alle volte basta un'intuizione nata dalla necessità di risolvere un problema quotidiano. Questa volta la soluzione al problema stanghette degli occhiali sembra averla trovata uno studente di Ingegneria di Milano.

Le stanghette degli occhiali servono per tenere gli occhiali in posizione corretta, molti hanno provato a brevettare occhiali senza stanghette ma i risultati non sono stati sempre eclatanti.

Molti ricorderanno il film Matrix e Morpheus con i suoi occhiali da sole senza stanghette che stavano su anche durante i combattimenti più agguerriti, lontano dall'essere realtà, il brevetto di questi occhiali è depositato ma altri ne stanno studiando varianti interessanti.

Riccardo Cambò, studente di Ingegneria, durante il lavoro come commesso in un'ottica ha pensato di risolvere due problemi: la pulizia degli occhiali quando li si ripone nell'astuccio e la rimozione delle stanghette.

Il primo problema sembra essere stato risolto costruendo una sorta di autolavaggio per occhiali. All'interno della custodia, un ancora sconosciuto sistema, sembra poter pulire lavando accuratamente le lenti degli occhiali. Il sistema sembra complesso e sarà necessario attendere l'uscita del prodotto definitivo prima di giudicare, cosi senza altri informazioni mi sembra piuttosto difficile che sfondi nel mercato.

Il problema delle stanghette invece è più complesso. A molti danno fastidio e i prodotti acquistabili presso negozi di ottica di occhiali senza stanghette sono per lo più comodi per la lettura in treno o in aereo.

Il rimedio trovato dallo studente di Ingegneria è interessante ma dubito che possa essere funzionale al 100%. Il problema fondamentale sono i naselli, la parte dove l'occhiale poggia sul naso, e la soluzione sembrerebbe una portentosa fascia in silicone e materiali innovativi.

Una volta poggiato l'occhiale sul naso si potrebbe continuare a compiere le attività quotidiane ed addirittura correre, il problema potrebbe presentarsi quando si attiva la sudorazione: per alcuni non c'è materiale innovativo che tenga.

Un altro problema non di poco conto sarebbe il movimento dell'occhiale, i centro ottici potrebbero cambiare durante una camminata creando mal di testa: non essendoci più la staticità dell'occhiale. Altro problema non di poco conto sono le sollecitazioni sui fori, come molti ottici sanno, nei glasant il movimento crea allentamenti delle viti e si potrebbero innescare delle cricche che si propagherebbero sulla lente.

Attendiamo che Iride Glasses, il nome della startup, metta in produzione il prototipo.

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